Toscani Casa S.a.s. di Giancarlo Toscani e C.

quanto costa acquistare casa?

Vediamo quali sono i costi da affrontare oltre al prezzo dell'immobile scelto. | 06/12/2018

A parte il prezzo dell'immobile, c'è tutta una serie di costi complementari d'importo decisamente inferiore, ma che sommati tra loro, alla fine raggiungono cifre non indifferenti generalmente attorno al 10-15% dell'immobile desiderato.

Detto ciò, vediamo quali sono le varie fasi da affrontare con i relativi costi:


1) LA PROPOSTA / PRELIMINARE
Trovata la casa che ti piace, devi sottoscrivere una "Proposta d'acquisto" che deve essere redatta in forma scritta ed accompagnata da una somma di caparra pari a circa il 5% del prezzo offerto, mediante un assegno intestato a venditore che t'impegna al rispetto di quanto proposto. Tale somma verrà restituita in caso di rifiuto della proposta. La proposta può contenere clausole sospensive e/o risolutive che ti permettono di ritirare l'offerta senza perdere quanto versato, come ad esempio la mancata concessione del mutuo.
Se il venditore accetta la proposta, questa diventa un preliminare d'acquisto a tutti gli effetti e come tale deve essere registrato entro 20 giorni con un costo di € 200 fissi + marche da bollo + 0,5% dell'importo della caparra + 3% di eventuali altri acconti concordati, versati o da versare prima del saldo al rogito. Generalmente però durante questa fase, si svolge una trattativa vera e propria tra le parti che per chiarezza d’intenti e praticità porta alla stipula di un preliminare che redatto sostituisce in toto le offerte e controfferte della proposta d’acquisto; nel qual caso sarà quest’ultimo ad essere registrato.

N.B. Queste "spese" sono imputate a carico dell'acquirente in quanto sia lo 0,5% che il 3% sono anticipi che verranno scalati dal totale delle imposte previste al momento dell'atto Notarile.

2) L'AGENZIA IMMOBILIARE
Come anticipato sopra, al preliminare viene normalmente pagata anche la mediazione all'agenzia immobiliare, generalmente con una somma (tra il 2 ed il 4%) concordata in fase di trattativa alla proposta d’acquisto.

3) IL MUTUO
Se richiedi un mutuo ti troverai a dover affrontare le spese di istruttoria e di perizia quantificabili tra i 700 ed i 1000€ circa, oltre all'imposta sostitutiva, (che verrà trattenuta dalla banca, sull’importo erogato), pari allo 0,25% o al 2% del mutuo richiesto a secondo che si acquisti con agevolazioni prima casa o senza.

4) IL NOTAIO
L'onorario notarile varia in funzione del valore immobiliare e delle provincie in cui ci si trova, ma possiamo generalizzare e quantificare un importo tra i 1500 ed i 2500€ per l'atto d'acquisto a cui aggiungere tra i 1.200 ed i 2.000€ per l'atto di Mutuo nel caso lo si richieda.

5) LE IMPOSTE
Se acquisti da impresa costruttrice un immobile “Nuovo” devi aggiungere l'IVA del 10% + € 600 per le imposte fisse; se invece acquisti da privato pagherai il 9% sul valore catastale dell'immobile (con un minimo per legge di €1000) oltre a 100€ per le imposte fisse.
Nel caso potessi usufruire delle agevolazioni per l’acquisto della prima casa l'IVA sarà ridotta al 4% oppure se l'acquisto è da privato l’imposta è ridotta al 2% con un minimo di €1000 + in entrambi i casi 100€ le imposte fisse.

6) IL TRASLOCO
ed infine devi entrare nella nuova casa, facendo il trasloco od acquistando la nuova mobilia, non prima però di aver dato una rinfrescata, un'imbiancata ed una pulita generale alla tua nuova casa. Questi costi sono troppo personali e troppo variabili per poter essere inseriti nei conteggi, pertanto vi invitiamo solo a prenderne atto.


Tirando le somme,
ipotizzando l'acquisto di una casa di € 150.000 possiamo quantificare il costo finale così:

  • € 162.000 se acquisti da privato con mutuo ed agevolazione prima casa
  • € 167.000 se acquisti dall'impresa con mutuo la prima casa
  • € 169.000 se acquisti da privato con mutuo, ma senza agevolazioni
  • € 178.000 se acquisti dall'impresa con mutuo e senza l'agevolazione prima casa